Sostituzione di Impianti riscaldamento e idraulici Reggio Emilia Modena Con incentivi per riqualificazione energetica -

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Ristrutturazioni

Ristrutturazioni con sostituzione Impianti di riscaldamento  e acqua sanitaria in appartamenti condomini uffici a Modena e Reggio Emilia

La sostituzione di impianti termoidraulici esistenti con nuovi impianti a maggiore efficienza energetica presenta i seguenti vantaggi:
1) Accesso alle agevolazioni fiscali fino al 31/12/2014 del 65%
2) Miglioramento della Classificazione energetica dell'appartamento o dell'edificio che corrisponde ad un aumento del valore dell'immobile in caso di compravendita
3) Essere in regola potendo avere un nuovo Certificato obbligatorio nel caso di cessione in affitto
4) Risparmio dal 30% al 70% sulle spese annuali per riscaldamento e acqua calda (es. di risparmio al 70%)

Scenari possibili sempre con agevolazione fiscale del 65%:
1) sostituzione della sola caldaia
2) Sostituzione dell'intero impianto termico comprensivo della sostituzione anche dei termosifoni
3) Sostituzione dell'impianto di distribuzione dell'acqua calda sanitaria

Edificio in uso o edificio vuoto
La ristrutturazione con sostituzione degli impianti termoidraulici presenta problematiche molto diverse se fatta ad ambienti vuoti o ad ambienti abitati, con prezzi, tempi, e soluzioni profondamente diverse. 
Risulta praticamente impossibile ristrutturare ad ambienti abitati, per esempio con le tubazioni posizionate sottotraccia, mentre questa è la soluzione ottimale se gli ambienti sono vuoti.
Ristrutturazione con ambienti vuoti e impianti sottotraccia Ristrutturazione con ambienti abitati e impianti esterni

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Sostituzione Impianti di riscaldamento  e acqua sanitaria in villetta  con studio medico e abitazione in uso a Modena. Realizzata con impianto esterno visibile e canalina
La presenza di ostacoli 
La presenza dei mobili e la posizione di colonne e travi in cemento armato impone uno studio molto dettagliato dei percorsi e qualche compromesso
Ristrutturazione con ambienti abitati e impianti esterni Soluzione sotto soffitto del piano terra con Canalina di mascheramento visibile 

Termosifoni sotto finestre 
I termosifoni vecchi posizionati nelle nicchie sotto alle finestre pongono due problemi: il primo è la dispersione di calore verso l'esterno della casa (risolvibile con inserimento di pannello isolante e riflettente)  e il secondo è il posizionamento dei fori sul pavimento che devono essere inclinati ed esterni alla nicchia per evitare di finire dentro alla parete nell'ambiente sottostante

Servizio cortesia  
La fornitura gradita di stufetta contro il freddo di Novembre che incalza e l'attivazione dell'acqua sanitaria contestualmente al montaggio della caldaia altro servizio molto apprezzato in questo tipo di ristrutturazioni 

Fasi dell'intervento 
1) Svuotare l'impianto 
2) Asportazione della vecchia caldaia 
3) Installazione della nuova caldaia a condensazione 
4) Attivazione acqua calda di cortesia 
5) Rimozione dei vecchi termosifoni in ghisa 
6) Assemblaggio dei nuovi termoarredo secondo il progetto 
7) Predisposizione fori di passaggio tubi e ganci di sostegno termo 
8) Montaggio nuovi tubi acqua sanitaria e riscaldamento e canaline 
9) Copertura fori e pittura da parte del muratore 
10) Inserimento guaina termoisolante sulle nicchie esposte dei termo 
11) Montaggio termo 
12) Collegamento caldaia e sfiatatura dei termosifoni 
13) Rifiniture del muratore
14) Montaggio sensore di temperatura esterno e centralina di regolazione generale 
15) Montaggio delle valvole di regolazione automatiche sui radiatori

 
CONSIGLI procedure e regolazioni
1) Programma temperature/ambienti. GC Adobe fornisce un foglio di excel per i desiderata ora per ora della regolazione delle valvole sui radiatori  che funziona su 3 livelli di temperatura sul quale verranno regolate le valvole prima del montaggio. In realtà data l'inerzia termica non è conveniente impostare molte regolazioni sono sufficienti 2 una dalle 6 della mattina fino alle 11 ,30 di sera e una notturana dalle 11,30 fino alle 6 di mattina e per le necessità orarie regolare manualmente alzando o abbassando alla temperatura desiderata.

Piano orario desiderato delle temperature ambiente per ambiente


Piano oraririo delle temperature impostate sulle valvole termostatiche di ogni radiatore  per ogni ambiente e per il sabato e la domenica

2) La regolazione manuale della temperatura delle valvole è molto semplice e se effettuata di giorno dura fino alle 23,30 o fino alla successiva regolazione. In poche parole ho freddo alzo la temperatura dell'ambiente di qualche grado agendo sulla manopola rotante della valvola; mi sono scaldato,  la posso riabbassare altrimenti alle 23,30 torna alle temperature automatiche impostate. Lo stesso avviene di notte ho freddo alzo e dura fino alla mattina. Le valvole di alcuni radiatori sono in alto scomode ma sono facilmente staccabili per le operazioni di regolazione 36
   

3) La regolazione del termostato della caldaia collegato col sensore esterno per le funzioni ferie e weekend e temperatura acqua sanitaria è leggermente piu complicata  Scarica il file pdf da 3 Mb. Tenere conto che esiste la funzione manuale che se impostata permette la piena libertà per la funzione riscaldamento.

4) Aria nei radiatori e ripristino pressione caldaia. Se il radiatore presenta zone fredde nonostatnte abbiate fissato una temperatura manualmente alta vuol dire probabilmente che c'è aria e va effettuato lo spurgo (ruotare l'apposita manopola fino a che non è fuoriscita l'aria e inizia a uscire acqua. Attenzione se questa operazione viene fatta per vari radiatori è necessario andare sulla caldaia a ripristinare la pressione dell'acqua) 

Dopo aver tolto l'aria dai radiatori bisogna controllare la pressione acqua sul manometro della caldaia deve essere nella zona verde fra 1 e 2 Bar. Nel caso la pressione sia scesa al di sotto di 1 Bar bisogna agire sul rubinetto azzurro (caldaia Buderus) aprendolo per ripristinare la pressione. Attenzione l'apertura del rubinetto è solitamente molto difficile per cui eventualmente si puo usare una pinza per evitare la rottura della relativa manopola.
  
 
 
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